Cookie Consent by Free Privacy Policy website Milano Design Week 2015 - Laminam e TOTO insieme al FuoriSalone per 2 nuove collezioni in co-branding: un incontro di culture, tecnologie innovative e strategie commerciali
aprile 29, 2015 - Laminam

Milano Design Week 2015 - Laminam e TOTO insieme al FuoriSalone per 2 nuove collezioni in co-branding: un incontro di culture, tecnologie innovative e strategie commerciali

La capacità di pensare in maniera diversa, di innovare a partire dalla materia, di non subire i vincoli imposti da prassi consolidate, contraddistingue LAMINAM, azienda italiana leader nel settore della produzione di superfici ceramiche di grande dimensione, lastre di oltre un metro per tre a spessore ridotto per l’architettura, l’arredamento e il design. 

Debuttano in occasione del FuoriSalone 2015 le due nuove collezioni Kanka e Kotan realizzate in co-branding con il colosso giapponese TOTO, una delle aziende leader al mondo nelle soluzioni per il bagno.

Ampie superfici dalle texture inedite, ispirate a metalli ossidati dai colori cangianti che ricordano le foglie autunnali e alle superfici opache del cemento grezzo e della carta acquerellata e macerata, nascono infatti dall’incontro tra la specializzazione di LAMINAM che ha rivoluzionato il mondo della ceramica producendo per prima lastre ceramiche di grandi dimensioni, e di TOTO che ha messo a disposizione l’innovativa tecnologia Hydrotect®. Si tratta di una tecnica che utilizza l’effetto pulente attivo del biossido di titanio (TiO2) sottoposto a fotocatalisi sfruttando esclusivamente la luce del sole e l’acqua piovana che, applicata come finitura sulle lastre, conferisce proprietà di purificazione dell’aria negli esterni e capacità antibatteriche e anti-odore negli interni.

Le collezioni a doppio marchio saranno distribuite nei mercati occidentali da Laminam, in Asia orientale da TOTO. Una nuova strategia di crescita per entrambe le aziende, che permette a TOTO di espandere la divisione Green Building Material Business e introdurre per la prima volta in Giappone la produzione di lastre ceramiche di grande formato e al marchio italiano di rafforzare la propria competitività e presenza sul mercato internazionale. Gli obiettivi sono ambiziosi: a giugno TOTO inizierà a vendere in Giappone e Cina le due collezioni sviluppate in collaborazione con LAMINAM ed entro il 2017 prevede di commercializzare ca. 600.000 mq di lastre in ceramica.

“Credo che questo rappresenti un grande progetto, in grado di far confluire tradizione tecnica e culturale” – afferma Alberto Selmi CEO di LAMINAM SpA. “Intendiamo combinare due culture in un unico prodotto che sia il risultato di un’influenza reciproca. Dal mio punto di vista è un approccio assolutamente nuovo per il mercato, che offre un valore aggiunto ad un prodotto già caratterizzato da eccellenti performance tecniche. Sono certo che la risposta del mercato sarà decisamente entusiasta”. 

Il progetto presentato al FuoriSalone 2015 è un Design Exchange, ovvero uno scambio tra le due aziende non solo di know-how ma commerciale, produttivo e fintanto culturale ed estetico al servizio dell’innovazione.

Le due aziende leader nei rispettivi settori si incontrano, condividendo le singole specializzazioni tecnico-produttive per dar vita a nuovi prodotti che ne esaltano i tratti comuni: visione strategica, eccellenza e creatività

Forte capacità nell’export, cura maniacale del prodotto e stretto legame con il territorio fanno di LAMINAM SpA uno dei classici esempi di multinazionale tascabile del Made in Italy. Con sede a Fiorano Modenese, è la principale azienda italiana produttrice di lastre ceramiche di grande formato dalle caratteristiche estremamente flessibili, attraverso l’utilizzo di un processo produttivo altamente automatizzato che sfrutta macchinari tecnologicamente avanzati, realizzati dal Gruppo System di cui fa parte. Con circa 40 milioni di Euro di fatturato nel 2014, una crescita prevista del 20% annuo, esporta i suoi prodotti in paesi come Russia, Nord America, Paesi del Golfo ed Estremo Oriente. Oltre alla produzione l’azienda dispone di una divisione interamente dedicata alla consulenza tecnica, con professionisti che lavorano accanto al cliente per rispondere all’esigenze strutturali e alle nuove applicazioni del prodotto, sia per il settore building che per il design.  

Con 17 siti industriali tra Giappone, Thailandia, Cina, India, Messico, Stati Uniti e Germania, la multinazionale TOTO Ltd con sede a Fukuoka è uno dei più grandi gruppi manifatturieri al mondo nel settore dei sanitari. Con un fatturato di 3.945 milioni di Euro (533.4 billioni di YPJ) nel 2013, è riconosciuto per lo sviluppo della ricerca sulla tecnologia Hydrotect®attraverso la divisione Green Building Material che detiene la licenza del prodotto e opera anche nel campo della produzione di lastre ceramiche di grandi dimensioni come materiale da costruzione e di applicazione nel bagno e in cucina. L’inizio della produzione di pannelli di ampio formato per interno ed esterno permetterà all’azienda di espandere la divisione Green Building Material nei mercati di riferimento dell’Asia orientale.

LE COLLEZIONI IN CO-BRANDING

L’avvio della collaborazione

Laminam inizia a collaborare con TOTO nel 2013, quando sigla l’accordo per garantire ai propri clienti l’innovativo trattamento autopulente Hydrotect® sulle sue lastre ceramiche. 

L'idea di sviluppare delle collezioni in co-branding è successiva a questo periodo iniziale "di prova" per il desiderio di lanciare sul mercato un prodotto fortemente innovativo che nasce dalla condivisione delle specializzazioni delle due aziende, commercializzabile da ciascuna nelle rispettive aree geografiche di interesse. 

Le fonti di ispirazione

Durante il periodo di soggiorno trascorso in Giappone per sviluppare la collaborazione, Stefano Nencioni (International Marketing Manager Laminam) e Claudio Corniola (R&D Manager Laminam) hanno avuto diverse occasioni per visitare i luoghi da cui poi hanno tratto ispirazione per il design dei nuovi prodotti: il famoso sito paesaggistico di Kanka-Kei che raggiunge il suo massimo splendore durante i mesi autunnali, da cui derivano le texture di Kanka che richiamano i colori delle foglie visibili nella scenografica gola, e la città di Kyoto con le sue antiche costruzioni, in particolare i tetti delle case e dei templi che si celano dietro il senso estetico e la raffinatezza delle superfici kotan.

Kanka 

Ispirata a metalli ossidati dai colori cangianti, la serie Kanka è caratterizzata da texture che ricordano i colori delle foglie autunnali, sinonimo di vita che si rigenera. Una natura fluttuante trasferita nelle superfici tridimensionali sulla cui trama, si trova traccia di lavorazioni tradizionali degli origami giapponesi che si combinano in un’infinita varietà di modi.

Kotan

Dal fascino minimalista della tradizione architettonica di Kyoto prende vita la serie Kotan, ispirata alle superfici opache del cemento grezzo. Sulle texture materiche convivono con estremo equilibrio l’essenzialità tipica della cultura giapponese e gli artigianali trattamenti di macerazione della carta washi, che donano alla superficie un’accezione di quiete e purezza.

Caratteristiche Tecniche

Dimensione: 1000x3000 mm

Spessore: 5,6 mm

HYDROTECT®

Storia della ceramica bioattiva

Il concetto di ceramica bioattiva ha origine in Giappone negli anni Sessanta, dove nei laboratori dell’università di Tokyo si svolse una serie di esperimenti sugli ossidi, volti ad implementare la reazione chimica attraverso la luce e che diedero luogo per la prima volta all’effetto fotocatalitico. 

Nel 1967, i ricercatori Akira Fujishima e Kenichi Honda, scoprirono l'effetto pulente attivo del biossido di titanio (TiO2) sottoposto a fotocatalisi. Studiarono il fenomeno, conosciuto oggi con il nome di "Honda-Fujishima-Effect", pubblicando i risultati delle loro ricerche in un articolo dal titolo "The Effect of Photokatalysator TiO2", apparso nel 1972 nella rivista Nature. Nel caso specifico, la reazione che si verifica immergendo in acqua ed esponendo alla luce un cristallo di TiO2 rutilo e un frammento di platino, sviluppa bolle di gas. L’acqua in questo modo, esclusivamente in presenza della luce e senza apporto di energia elettrica, si scompone in ossigeno e idrogeno. L’elevata capacità ossidante del TiO2 si è poi dimostrata in grado di distruggere numerosi composti organici.  Su queste basi, a metà degli anni Novanta, un team d’ingegneri del settore sviluppo del colosso giapponese TOTO, ha messo a punto e brevettato l’azione di pulizia passiva legata alla fotocatalisi: Hydrotect®. La somma dell’azione disgregante del TiO2 e dei vantaggi di una superficie superidrofila che, sotto l’azione dei raggi UV è in grado di ridurre l’angolo di contatto con l’acqua, ha aperto la strada a una nuova generazione di rivestimenti autopulenti per superfici.

Il risultato della ricerca

Grazie all’importante accordo di collaborazione stretto con TOTO, Laminam è oggi in grado di garantire ai propri clienti l’innovativo trattamento autopulente Hydrotect® sulle sue lastre ceramiche. 

Le lastre trattate con Hydrotect® sono un’innovativa tipologia di prodotto eco compatibile in grado di generare reazioni di tipo chimico e biologico, capaci di ricadute positive in termini antibatterici, di abbattimento degli agenti inquinanti, di autopulibilità delle superfici, e capaci di contribuire in maniera determinante all’innalzamento della qualità dell’ambiente in cui vengono utilizzati. I processi avvengono senza la necessità di alimentazione elettrica, energetica o del rinnovo dei composti necessari a sostenere nel tempo la reazione. Le lastre trattate con Hydrotect® inoltre sono in grado di sommare alle caratteristiche estetiche e prestazionali del rivestimento ceramico, il drastico abbattimento degli interventi di pulizia e manutenzione delle superfici, garantendo un sensibile risparmio in termini economici e il mantenimento delle qualità e dell’aspetto del manufatto architettonico.

Laminam+Hydrotect®  - Rivestimenti esterni

L’esclusiva tecnologia Hydtrotect® applicata ai rivestimenti esterni è in grado di garantire eccellenti prestazioni conferendo alle lastre caratteristiche autopulenti, antibatteriche e di purificazione dell’aria. 

Quando la luce dei raggi UVA viene a contatto e irradia la superficie del rivestimento esterno, si genera ossigeno attivo che decompone ogni sostanza organica e neutralizza gli ossidi di azoto. In seguito l’acqua piovana si espande e grazie alle caratteristiche di super idrofilia delle lastre trattate, genera un sottile strato che deterge ed elimina lo sporco decomposto in precedenza dall’ossigeno attivo.

Laminam+Hydrotect®  - Rivestimenti interni

Le lastre trattate con Hydrotect® possono essere utilizzate anche per gli ambienti interni poiché uniscono alle proprietà del biossido di titanio quelle antibatteriche dei metalli nobili. Nelle applicazioni in interni, infatti, le condizioni d’illuminazione non sarebbero sufficienti per garantire la reazione necessaria all’eliminazione dei batteri ma l’aggiunta del trattamento a base di metalli nobili, rende le lastre antibatteriche e in grado di eliminare i cattivi odori, anche in completa assenza di luce e dell’effetto fotocatalitico derivante dall’azione dei raggi ultravioletti.

TOTO with  LAMINAM “DESIGN EXCHANGE” 

Allestimento a cura di Alessandra Stefani

Coinvolge il pubblico in un’esperienza sensoriale alla scoperta del materiale e delle sue possibili applicazioni l’installazione TOTO with Laminam “Design Exchange” a cura Alessandra Stefani, responsabile dell’immagine Laminam, allestita nello showroom milanese dell’azienda per tutto il FuoriSalone. 

Due gli ambienti espositivi principali, con continui rimandi visivi e concettuali alla tradizione dello spazio abitativo giapponese

La prima stanza, Balance Room, completamente rivestita da teli in cotone bianco, è un ambiente ovattato, candido e luminoso, che accoglie il visitatore isolandolo dal frastuono della città e trasportandolo in un universo a parte, scandito da nuovi ritmi e caratterizzato da nuove suggestioni visive. Videoproiezioni e i suoni affidati allo specialista in motion graphics Luca Corte, accendono i 4 LEDwall alti 5 metri allestiti nello spazio, sui quali si leggono proiettate in successione le parole chiave delle collezioni, scritte in caratteri occidentali e in ideogrammi giapponesi: natura, purezza, equilibrio. 

La stanza successiva è la Secret Room, uno spazio intimo interno racchiuso da pareti scorrevoli realizzate con lastre Kotan Beige ispirate nei colori e al tatto alla carta Washi. Un camminamento a terra costituito da inserti geometrici realizzati con tagli di lastre Kotan Grey, con effetti materici simili al cemento,evoca un giardino zen ed è schermato da un paravento in stile giapponese nella stessa finitura.

Si scorge sul fondo della stanza un grande letto, un parallelepipedo di due metri per due, alto 50 centimetri, rivestito in Kanka Brown,una superficie caratterizzata delle calde e vibranti sfumature dei metalli ossidati. Si aggiungono due volumi di più piccole dimensioni in Kanka Black, dalle sensuali colorazioni scure, che diventano il simbolo dell’unione di culture, di esperienze e saperi lontani, che si respira nelle nuove collezioni.

Una ricostruzione ideale di uno spazio abitativo giapponese che rimanda all’equilibrio e alla purezza dell’immaginario nipponico, reinterpretato con l’attenzione estetica e l’approccio concettuale proprio del design italiano.

L’allestimento termina nella stanza Barrisol, anch’essa rivestita con teli tesi bianchi, dove un video grafico spiega nel dettaglio le proprietà e i vantaggi del trattamento Hydrotect®mediante icone che ne rappresentano le caratteristiche tecniche principali.

Al centro dello spazio, su un bancone in marmo, una teca in plexiglass contiene le foto del viaggio in Giappone da cui è partita la collaborazione di Laminam e Toto, le carte origami, i tetti, l’andamento nella colorazione delle foglie che sono state il motivo ispiratore delle nuove collezioni Kanka e Kotan. Ai visitatori più curiosi è consentita la possibilità di aprire la teca, e guardare ogni immagine da vicino, immergendosi nelle suggestive atmosfere catturate da ogni scatto e nell’armonia con la natura che contraddistingue questo progetto.

Una parete è dedicata infine a tutte le finiture Laminam, esposte in sequenza a comporre un’accattivante palette materica dalle mille sfumature, pensata per soddisfare tutti i gusti più sofisticati. Dalla collezione Andy caratterizzata da tridimensionalità e segno grafico deciso, alla grafica puntinata ispirata al cemento di Blend, a Collection, la collezione più longeva in cui è protagonista il colore, alle collezioni Filo e Filo Romantico percorse da un filo cangiante, a Fokos, la collezione che trova la sua origine nella forza primordiale della natura, fino alle suggestioni materiche dal potere riflettente di Metalli e alle gemme, marmi e pietre dei Naturali. Senza dimenticare il legno che è il modello per Linfa e Kauri, le antiche pietre preziose riprese da Opificio Mediceo, il metallo ossidato riproposto da Oxide e le superfici tecniche Tredi, un caleidoscopio di soluzioni che impreziosiscono le architetture, gli interni e gli arredi, scelte per la loro cifra estetica caratteristica, esaltata dalle grandi dimensioni in cui è disponibile ogni lastra.

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