Cookie Consent by Free Privacy Policy website Volvo Cars annuncia la fine del diesel in occasione della Climate Week di New York: la nostra ultima auto diesel sarà prodotta all'inizio del 2024
settembre 25, 2023 - Volvo Cars

Volvo Cars annuncia la fine del diesel in occasione della Climate Week di New York: la nostra ultima auto diesel sarà prodotta all'inizio del 2024

Entro il 2030 contiamo di vendere solo automobili completamente elettriche ed entro il 2040 puntiamo a diventare un'azienda neutrale dal punto di vista climatico. Questo chiaro percorso verso la completa elettrificazione rappresenta uno dei piani di trasformazione più ambiziosi di qualsiasi Casa automobilistica tradizionale.


A dimostrazione del nostro impegno verso questi ambiziosi obiettivi, annunciamo oggi, in occasione della #climateweek di #newyork, la cessazione della produzione di tutti i modelli Volvo a motore diesel entro l'inizio del 2024. L'ultima vettura Volvo a motore diesel uscirà dalle linee di montaggio tra pochi mesi e ciò farà di Volvo Cars una delle prime Case automobilistiche storiche ad aver compiuto questo passo.

Tale traguardo rientra nella decisione presa l'anno scorso di non sviluppare più nuovi motori a combustione. Nel novembre del 2022 abbiamo ceduto la nostra partecipazione in Aurobay, la joint venture che includeva tutte le nostre rimanenti attività riguardanti i motori a combustione. Non investiremo più nulla del nostro budget di R&S per lo sviluppo di nuovi motori endotermici.

"Il nostro futuro è rappresentato dai propulsori elettrici, che sono superiori ai motori termici, poiché sono meno rumorosi, generano meno vibrazioni, comportano minori costi di manutenzione per i nostri clienti e non generano emissioni allo scarico", ha dichiarato Jim Rowan, CEO di Volvo Cars. "Siamo focalizzati sulla creazione di un'ampia gamma di auto di fascia alta, completamente elettriche, in grado di offrire tutto ciò che i nostri clienti si aspettano da una Volvo, oltre a costituire un elemento chiave della nostra risposta al cambiamento climatico".

 

Urge passare all'azione

Puntiamo tutto sull'elettrificazione perché secondo noi è la cosa giusta da fare. Il recente rapporto Global Climate Stocktake diffuso dalle Nazioni Unite evidenzia la gravità dell'emergenza climatica che l'umanità si trova ad affrontare e sottolinea la necessità di agire.

"In questo momento critico per il nostro pianeta e per l'umanità, il mondo ha bisogno di leadership", ha dichiarato Jim Rowan. "Per i leader industriali e politici è giunto il momento di agire in modo energico e deciso, introducendo politiche e iniziative significative per contrastare il cambiamento climatico. Ci impegniamo a fare la nostra parte e incoraggiamo i nostri colleghi e i leader politici di tutto il mondo a fare la loro".


Al fine di sottolineare ulteriormente questo punto, il nostro responsabile della sostenibilità, Anders Kärrberg, parteciperà a un evento organizzato nell'ambito della #climateweek NYC di quest'anno dalla Accelerating to Zero (A2Z) Coalition. Nata in occasione del vertice sul clima COP27, la Coalizione A2Z costituisce una piattaforma multilaterale per i firmatari della Dichiarazione di Glasgow sui veicoli a zero emissioni, di cui facciamo parte.


La piattaforma A2Z ci permette di collaborare con gli altri soggetti e di coordinare gli interventi per raggiungere l'obiettivo condiviso dalla coalizione di "far sì che il 100% delle vendite globali di auto e furgoni nuovi sia privo di emissioni allo scarico entro il 2040, e non oltre il 2035 nei mercati più importanti".


Sebbene il nostro obiettivo di elettrificazione sia più ambizioso di questo, attraverso l'annuncio fatto oggi sui motori diesel e attraverso la partecipazione alle discussioni dell'A2Z e agli altri incontri della #climateweek di #newyork speriamo di riuscire a spronare altre aziende a essere più coraggiose nell'agire contro il cambiamento climatico.

 

Un contesto in rapido cambiamento

La nostra decisione di cessare del tutto la produzione di motori diesel entro l'inizio del 2024 illustra la rapidità del cambiamento che sta interessando sia l'industria automobilistica sia la domanda dei clienti a fronte della crisi climatica.


Soltanto quattro anni fa, il motore diesel era considerato la nostra risorsa principale in Europa, e lo stesso valeva per la maggior parte delle altre Case automobilistiche. Gran parte delle auto vendute nel continente nel 2019 era alimentata da un motore diesel, mentre i modelli elettrificati stavano appena iniziando ad affermarsi.


Da allora, questa tendenza si è ampiamente invertita grazie all'evoluzione della domanda del mercato, all'inasprimento delle normative sulle emissioni e a una maggiore attenzione per l'elettrificazione da parte nostra. Oggi, gran parte delle nostre vendite in Europa è costituita da auto elettrificate, con motorizzazione elettrica al 100% o ibrida plug-in.


La circolazione di un minor numero di auto diesel ha anche un effetto positivo sulla qualità dell'aria nei centri urbani; infatti, se da un lato i diesel emettono meno CO2 rispetto ai motori a benzina, dall'altro generano maggiori emissioni di gas come l'ossido di azoto (NOx), con effetti negativi sulla qualità dell'aria, soprattutto nei centri abitati.