Cookie Consent by Free Privacy Policy website La Galleria Borghese partecipa alla Biennale Arteinsieme – cultura e culture senza barriere 10 ottobre 2021
ottobre 07, 2021 - Galleria Borghese

La Galleria Borghese partecipa alla Biennale Arteinsieme – cultura e culture senza barriere 10 ottobre 2021

La #galleriaborghese partecipa domenica 10 ottobre alla nona edizione della Biennale Arteinsieme - cultura e culture senza barriere, promossa dal Museo Statale Tattile Omero di Ancona (www.museoomero.it) con l’obiettivo di favorire l’inclusione sociale attraverso le molteplici possibilità offerte dall’arte.

Il progetto del museo si sviluppa intorno alle due mappe tattili - collocate nelle aree esterne del museo - al centro di un itinerario in doppia lingua, in italiano e in LIS (lingua dei segni italiana) dedicato alla personalità del Cardinale Scipione Borghese, nipote di papa Paolo V. Un percorso che si snoderà all’esterno del Casino Nobile, raccontando le passioni del Cardinale, attraverso la storia dei luoghi, grazie ai materiali d’archivio e alle testimonianze dei viaggiatori del Seicento e Settecento.

Tutti insieme nel nome di #scipioneborghese - #arte, natura e architettura, questo il titolo dell’itinerario, è pensato come un’occasione periodica di incontro e scambio tra diversi tipi di pubblico per valorizzare in modo attivo l’eredità culturale e promuovere uno sguardo sensibile degli stessi pubblici nei confronti della diversità.

L’iniziativa è gratuita, si svolgerà domenica 10 ottobre dalle ore 10.30 alle 12.30 e potranno partecipare 25 persone sorde e udenti insieme.

La Biennale Arteinsieme promuove da oltre dieci anni la valorizzazione del patrimonio artistico contemporaneo, l’accessibilità dell’arte e ai beni culturali, l’arricchimento dell’esperienza estetica attraverso un approccio all’arte multisensoriale, il rispetto e la conoscenza delle diversità e delle culture, divulgando il messaggio del Museo Omero su territorio internazionale e promuovendo l’apertura dei luoghi della cultura a tutti, nella convinzione del forte potere sociale che ha l’arte, che si vive e si sperimenta insieme.