Cookie Consent by Free Privacy Policy website 21 marzo Giornata Mondiale delle foreste: le 5 azioni da mettere subito in atto per valorizzarle
marzo 18, 2021 - FSC Italia

21 marzo Giornata Mondiale delle foreste: le 5 azioni da mettere subito in atto per valorizzarle

Padova, 16 marzo 2021. La salute, la biodiversità, la mitigazione dei cambiamenti climatici, ma anche l'occupazione “green”, la ripartenza post-pandemia, fino al futuro stesso dell'intero pianeta: sono tanti i motivi per cui le #foreste sono il cuore pulsante della vita sulla Terra e irrinunciabili per dare un futuro all'umanità. Per questo il prossimo 21 marzo, Giornata internazionale delle #foreste, istituita nel 2012 dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite, diventa il momento forte non tanto per celebrare quanto per soffermarsi a riflettere e quindi agire, tanto più dato il tema principale dell'edizione del 2021: il ripristino delle aree forestali degradate.  

FSC Italia - l'organizzazione che si occupa di gestione forestale responsabile e che proprio quest’anno festeggia i primi 20 anni di attività nel nostro Paese - indica una serie di possibilità e di azioni concrete nell'immediato, tenuto conto che in alcune aree del Pianeta si paga il prezzo di forti azioni di deforestazione per far posto a pascoli, mentre in altre, come l'Europa il problema è invece la fragilità dei boschi:

  1. Europa: preservare le #foreste esistenti: Diversamente da altri continenti, in Europa le #foreste sono in crescita: il problema non è quindi la deforestazione ma la preservazione e il miglioramento della loro qualità biologica ed ambientale.
  2. La tecnologia in aiuto delle #foreste. È possibile aumentare la conoscenza delle #foreste e del loro stato di salute grazie ai big data: #fsc infatti ha recentemente lanciato una piattaforma digitale in cui informazioni geospaziali vengono incrociate con dati satellitari aggiornati delle aree forestali certificate. 
  3. Le #foreste si preservano meglio dove la comunità è partecipe: . Un rapporto del Gruppo Intergovernativo sui Cambiamenti Climatici (IPCC) del 2019 rileva come l’utilizzo che facciamo del territorio, #foreste comprese, farà un’enorme differenza nel determinare il corso della crisi climatica. In questo senso, afferma l’IPCC, le #foreste gestite dalle comunità locali subiscono minori tassi di deforestazione e immettono minori quantità di anidride carbonica nell’atmosfera. 
  4. Piantare nuovi alberi: dipende come: Oggi riscuote molto consenso l'impegno di enti pubblici e privati nel rimboschimento, utilizzato spesso anche come strumento di compensazione – reale o solo a livello di comunicazione – delle emissioni di anidride carbonica. “Gli effetti di azioni di questo tipo però – commenta Diego Florian, direttore di #fsc Italia – potranno essere valutati e misurati solamente tra 20 o 30 anni. Per questo devono essere accompagnate da una gestione attiva e responsabile del patrimonio forestale esistente, e da relative strategie di resilienza e mitigazione. 
  5. Scegliere prodotti sostenibili: Legno, carta, tessuti certificati consentono a pubbliche amministrazioni, aziende e singoli cittadini di contribuire con piccoli gesti ad una gestione forestale rispettosa dal punto di vista ambientale, benefica a livello sociale ed economicamente efficace.

Maggiori informazioni nel comunicato stampa da scaricare

Ti potrebbe interessare anche

novembre 30, 2020
marzo 18, 2020
novembre 06, 2017

Dal living, al bagno, alle cucine, fino all’arredo per esterni e per spazi collettivi, proclamati i 12 vincitori della seconda edi...

È dedicata alla relazione fra boschi e biodiversità la Giornata Internazionale delle Foreste 2020, che si tiene in tutto il mondo ...

Ogni visitatore che visiterà lo Stand di Forest Stewardship Council® – #fsc ITALIA (PAD. B1 – Stand 068) riceverà una tessera e l’...