Cookie Consent by Free Privacy Policy website COVID: UECOOP, 7 CONTAGI SU 10 IN RSA E SANITA', ACCELERARE VACCINI Mobilitazione delle cooperative italiane per misure di sicurezza e dispositivi anti virus
gennaio 22, 2021 - Uecoop

COVID: UECOOP, 7 CONTAGI SU 10 IN RSA E SANITA', ACCELERARE VACCINI Mobilitazione delle cooperative italiane per misure di sicurezza e dispositivi anti virus

Quasi 7 contagi su 10 (68,8%) dei contagi da Covid sui luoghi di #lavoro sono avvenuti in residenze per anziani e disabili, case di cura e di riposo, istituti, ospedali, cliniche e policlinici universitari. E' quanto emerge da una analisi dell'Unione europea delle cooperative (Uecoop) sull'ultimo anno di pandemia nel nuovo report Inail. E' vitale superare prima possibile i ritardi e i "buchi" nei rifornimenti del piano di vaccinazione e ripartire con maggiore vigore – sottolinea #Uecoop - in modo da mettere in sicurezza uno dei settori più esposti al dilagare del virus sia sul fronte dei pazienti che su quello del personale coinvolto nell'assistenza

In Italia ci sono oltre 10,4 milioni di persone over 70 anni che vanno protette con il vaccino perché potenzialmente più a rischio per le conseguenze di un contagio da Covid ma in attesa che tutti vengano vaccinati – evidenzia #Uecoop - è necessario alzare ancora di più i livelli di attenzione con le case di riposo spesso al centro di cluster di contagi che coinvolgono sia gli ospiti che gli operatori socio sanitari. Per questo #Uecoop ha lanciato a livello nazionale un piano di sensibilizzazione fra cooperative, strutture, associati e assistiti sulle misure di sicurezza anti Covid per rafforzare i dispositivi di protezione e i protocolli di sicurezza sia nei rapporti con i pazienti che fra gli stessi operatori.

Inoltre per evitare ai nonni delle #rsa di soffrire la solitudine e il distacco dai parenti è importante – continua #Uecoop - che si prevedano #test antigenici rapidi e sale degli abbracci per i familiari che vogliano visitare i congiunti. "Strategie di screening immediato" e la creazione di spazi per il "contatto fisico sicuro" sono – evidenzia #Uecoop - misure importanti per ridurre al minimo il rischio di focolai. Dall'inizio della pandemia le strutture per anziani con oltre 340mila ospiti sono fra quelle messe più sotto pressione.

In uno scenario #sociale nazionale dove il numero degli over 65 sfiora i 14 milioni – spiega #Uecoop - è necessario aumentare i servizi e l'assistenza sul territorio nazionale comprese le aree più svantaggiate e isolate considerato che – continua #Uecoop - un aumento sensibile della popolazione anziana si registra anche per le età più avanzate con oltre 7 milioni di ultra 75enni. Lungo la penisola – evidenzia #Uecoop – ci sono in media 5 anziani per ogni bambino.

In una società dove gli anziani cresceranno ancora di numero sia nelle città che nei piccoli centri urbani l'allungamento della vita – conclude #Uecoop - sta cambiando le metodologie di cura e assistenza a fronte di network familiari con sempre maggiori difficoltà a seguire i parenti più avanti negli anni e la pandemia che negli ultimi dodici mesi ha complicato ancora di più lo scenario.

News correlate

aprile 19, 2023
settembre 22, 2022
giugno 27, 2022

Con le consegne a zero emissioni, grazie al motore elettrico, farà risparmiare circa 39 tonnellate di CO2 l’anno.Si chiama Emilio ...

SONO 300MILA GLI OSPITI DELLE RESIDENZE IN TUTTA ITALIACon i costi delle bollette che balzano del 166% in un anno è emergenza rett...

SPINTE DA BONUS MATTONE CON VOGLIA SICUREZZA ITALIANILa ripresa del #mercato del mattone fa bene all’Italia con un aumento delle c...

Ti potrebbe interessare anche

giugno 15, 2022
aprile 01, 2022
marzo 15, 2022

Rischio colpi di calore per 4,5 milioni di anziani over 80 alle prese con il balzo delle temperature oltre i 35 gradi e vere e pro...

Cooperative sociali in prima linea al fianco delle famiglie in difficoltàSono oltre 20mila i bambini che soffrono di un disturbo d...

Bene l’appello di Bankitalia con quasi 1 impresa su 5 (18%) che attende aiuti per il caro bollette, per fare fronte all’esplosione...