Cookie Consent by Free Privacy Policy website Annunciati i vincitori del TMF Mobility Unlimited Challenge
dicembre 23, 2020 - Toyota Mobility Foundation

Annunciati i vincitori del TMF Mobility Unlimited Challenge

LA SEDIA A ROTELLE ULTRALEGGERA INTELLIGENTE RICEVE 1M$ COME PREMIO PER LA VITTORIA DELLA #mobilityunlimitedchallenge

  • Toyota #mobility Foundation, in partnership con Nesta Challenges, annuncia il vincitore della sfida globale da 4 milioni di dollari #mobilityunlimitedchallenge nel corso di un evento virtuale
  • Phoenix Instinct (UK) vince un premio in denaro da 1 milione di dollari per aiutarla a portare la propria sedia a rotelle Phoenix i sul mercato
  • L’annuncio del vincitore rappresenta il culmine della sfida triennale #mobilityunlimitedchallenge che ha visto innovatori da ogni parte del mondo proporre tecnologie rivoluzionarie per migliorare le vite di persone affette da paralisi degli arti inferiori
  • Tra i finalisti ci sono team provenienti da Stati Uniti, Giappone, Italia e Regno Unito, con dispositivi che vanno da un esoscheletro ibrido su ruote a una flotta di dispositivi elettrici semi-autonomi per assistere gli utenti di sedie a rotelle manuali quando viaggiano
  • La Challenge fa parte del supporto fornito da #toyotamobilityfoundation agli obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite (UN Sustainable Development Goals) e si riferisce all’Obiettivo #10 per la riduzione delle disuguaglianze e l’impegno verso la Mobilità per Tutti
  • Le foto dei finalisti e del vincitore sono disponibili a questo link: The #mobilityunlimitedchallenge - Finalist and Winner Photos

Dicembre 2020 [Evento virtuale] - Il vincitore della sfida triennale #mobilityunlimitedchallenge è stato annunciato oggi ed è Phoenix Instinct dal Regno Unito (UK), che ha ricevuto $1 milione per sviluppare ulteriormente la propria sedia a rotelle intelligente ultraleggera in fibra di carbonio, portarla sul mercato e infine trasformare milioni di vite nella comunità dei disabili verso un orizzonte di esistenza migliore.

La Fondazione #toyotamobilityfoundation ha lanciato la sfida globale da 4 milioni di dollari nel 2017 in partnership con Nesta Challenges, in uno sforzo volto a portare l’innovazione nel settore delle tecnologie assistive per persone affette da paralisi degli arti inferiori, dando un’ulteriore dimostrazione della missione di Toyota verso la Mobilità per tutti e l’ulteriore visione di produrre felicità per tutti.

La Sfida (Challenge) ha coinvolto ingegneri talentuosi e designer di tutto il mondo, perché sottoponessero i propri progetti di dispositivi rivoluzionari, integrati con le tecnologie più innovative, per potenziare la mobilità e l’indipendenza degli utenti finali. Oltre ottanta team di 28 Paesi di tutto il mondo hanno risposto alla sfida.

I Laboratori HERL dell’Università di Pittsburgh (Human Engineering Research Laboratories) hanno gestito la valutazione dei progetti partecipanti e hanno offerto tutoraggio in collaborazione con un team di esperti Toyota, e il vincitore è stato scelto da un panel di giudici esperti (si vedano le Note per gli Editori in fondo).

Progettata da Phoenix Instinct, Phoenix i utilizza sistemi intelligenti per regolare automaticamente il proprio centro di gravità, rendendo il telaio ultreleggero in fibra di carbonio estremamente stabile e più facile da manovrare. Phoenix i usa servo-motori sulle ruote anteriori per ridurre vibrazioni dolorose e minimizzare lo stress per l’utente. Il sistema di frenata intelligente assistita motorizzato della sedia si accorge automaticamente quando l’utente sta andando in discesa e si auto-regola per gestire la discesa dell’utente.

Andrew Slorance di Phoenix Instinct ha dichiarato: “Vincere la sfida Toyota #mobilityunlimitedchallenge rappresenta un fatto incredibile per Phoenix Instinct e per gli utenti di sedie a rotelle. La sedia a rotelle come noi la conosciamo è rimasta ferma dal punto di vista dell’evoluzione tecnologica per decenni. Il finanziamento che abbiamo ricevuto attraverso la Challenge ci ha permesso di provare che la #tecnologia smart consente di ottenere una sedia a rotelle più facile da usare e più sicura, con il potenziale per una serie di nuove funzioni. Con il denaro del premio possiamo ora progredire con questo progetto e portare ai consumatori la sedia a rotelle Phoenix i.

È un momento molto eccitante, con Toyota che fa il proprio ingresso nel settore della mobilità: vedremo progressi significativi nei dispositivi per la mobilità. Noi di Phoenix Instict siamo estremamente lieti di essere all’avanguardia della rivoluzione della sedia a rotelle intelligente”.

Sir Philip Craven, membro del Consiglio Direttivo di Toyota Motor Corporation ed ex presidente del Comitato Internazionale Paralimpico ha affermato: “Mobilità significa libertà. Significa liberazione dai limiti imposti dalla vita. Noi in Toyota crediamo che, quando si è liberi di muoversi, si è in grado di partecipare pienamente alla società, e sono lieto per ognuno di questi dispositivi supportati dalla #mobilityunlimitedchallenge, in particolare per il dispositivo che è risultato vincitore, grazie al modo in cui consentirà a così tante persone di fare meglio quello che vorranno fare”.

Ryan Klem, Direttore dei Programmi per #toyotamobilityfoundation ha commentato: “L’intera competizione ha costituito un viaggio arricchente per ognuno di noi, unendo gli sforzi di molti esperti, mentori, avvocati e altri per investire sui cinque finalisti affinché sviluppassero i propri dispositivi e li portassero nelle vite di persone che ne hanno bisogno. Siamo lieti di annunciare che Phoenix Instinct è il vincitore della #mobilityunlimitedchallenge. I giudici sono stati colpiti dal modo in cui il dispositivo ha incorporato nel proprio progetto sistemi intelligenti, in un modo che rappresenta un reale progresso per la sedia a rotelle, e ne possono vedere con chiarezza il percorso verso il mercato. TMF ha come missione il supporto continuativo a questi team appassionati, e speriamo che, attraverso questo processo, tutti i team siano in grado di trovare le risorse per fare la stessa cosa, dal momento che tutti hanno mostrato incredibili creatività e innovazione. Crediamo che questa Challenge risulterà in enormi miglioramenti nella #tecnologia assistiva e siamo estremamente orgogliosi di quello che tutti i team sono stati in grado di realizzare”.

Liz Vossen di Nesta Challenges ha affermato: “Per troppo tempo la comunità dei disabili ha sofferto per mobilità e accessibilità ristrette. La pandemia da coronavirus ha imposto un cambiamento di attitudine verso il lavoro remoto, mostrando che è possibile essere presenti e produttivi anche da casa. Tuttavia, la pandemia ha anche sottolineato la necessità per le persone non-disabili di avere una migliore comprensione dell’importanza della mobilità per tutti. Speriamo che questi dispositivi migliorino la mobilità delle persone in tutto il mondo e contribuiscano a un futuro più inclusivo”.

Gli altri quattro finalisti sono stati:

  • The Evowalk: Evolution Devices (Stati Uniti) un simulatore smart indossabile che si porta appena sotto il ginocchio e utilizza l’intelligenza artificiale per supportare i muscoli nel momento giusto, aiutando le camminate riabilitative ed evitando le cadute alle persone affette da “piede cadente”.
  • Qolo (Quality of Life with Locomotion): Team Qolo, Università di Tsukuba (Giappone) - un dispositivo di mobilità in piedi che integra un esoscheletro e funzioni da sedia a rotelle. Il dispositivo supporta le azioni di alzarsi e sedersi attraverso un meccanismo di assistenza passivo per persone affette da paralisi agli arti inferiori.
  • Quix: IHMC & MYOLYN (Stati Uniti) – un esoscheletro motorizzato ad alta mobilità, che offre una mobilità in posizione eretta veloce, stabile e agile.
  • Wheem-i: Italdesign (Italia) – un dispositivo elettrico semiautonomo wheel-on che fornisce un servizio di mobilità in condivisione per gli utenti di sedia a rotelle. Il suo utilizzo principale è per la micromobilità ed è utilizzabile su diverse superfici.

Maggiori informazioni nel comunicato stampa da scaricare