Cookie Consent by Free Privacy Policy website La Fondazione Molteni esalta il "buono" del ciclismo
marzo 23, 2019 - Molteni

La Fondazione Molteni esalta il "buono" del ciclismo

Alla vigilia della "Classicissima", una delle gare più emozionanti e spettacolari del calendario internazionale, primo grande appuntamento nella stagione delle due ruote, la grande famiglia del ciclismo si è ritrovata a #milano per un'occasione speciale, una di quelle circostanze in cui lo #sport riesce a "volare alto" facendosi portatore di messaggi e di iniziative davvero nobili. La "Fondazione Ambrogio Molteni" è stata ufficialmente presentata venerdì 22 marzopresso la Sala Buzzati, in casa RCS (la Gazzetta dello Sport è infatti "Media Partner" del progetto).

Una Fondazione che fin dai primi passi si distingue per l'obbiettivo a cui questo progetto si ispira: portare un aiuto concreto ad ex professionisti o giovani talenti del ciclismo in difficoltà perchè caduti in indigenza o rimasti vittime di infortuni invalidanti. A rendere possibile tutto questo, la famiglia #molteni, nel nome ed in memoria del padre Ambrogioche alla fine degli anni '50 diede vita al primo vero squadrone internazionale del ciclismo, le cui oltre 600 vittorie fecero epoca per quasi vent'anni

Mario e Pierangela Molteni, figli dell'imprenditore brianzolo che inventò una maglia irripetibile color camoscio-blu indossata anche dal grande Eddy Merckx, ancora oggi ricercatissima dai collezionisti - si sono fatti guidare dalla volontà di restituire in qualche modo al ciclismo almeno parte del successo che il ciclismo diede a quel marchio (oggi non più sul mercato). 

Maggiori informazioni nel comunicato stampa da scaricare