Cookie Consent by Free Privacy Policy website Ristorazione: tornano a crescere i consumi fuori casa
febbraio 20, 2019 - Tirreno ct

Ristorazione: tornano a crescere i consumi fuori casa

I consumi fuori casa crescono del 5% e gli italiani oltre 80.000 milioni di euro per la ristorazione. Cresce il pranzo fuori casa anche per i più piccoli che mangiano sempre di più a mensa. La cena è diventato il pasto più consumato (e cucinato).

A #tirrenoct anche i campionati italiani di pasticceria. Con la Fucina dei SaperiSapori e Conoscenze ogni giorno in scena le eccellenze italiane.

Gli italiani tornano a mangiare fuori casa, quasi 5 su dieci, e torna a crescere anche la spesa per la ristorazione da parte delle famiglie. E’ quanto emerge dai dati che #tirrenoct ha elaborato dal rapporto Fipe. Così come il ristorante, anche il turismo legato al #food and wine cresce con il 98% degli italiani che dichiara di aver almeno una volta scelto una esperienza enogastronomica. Insomma quello dell’ospitalità è ancora un settore che tiene e che genera fatturati importanti. Una riflessione che arriva alla vigilia di #tirrenoct una delle più qualificate e significative fiere del settore per tutti gli operatori dell’ospitalità e del food&beverage in scena a #carrara Fiere dal 24 al 27 febbraio 2019 con la 39° edizione di una manifestazione che ormai da quasi quarant’anni rappresenta un riferimento per tutto il comparto dell'ospitalità in Italia: dai ristoranti ai bar, poi alberghi, pizzerie, gelaterie, pasticcerie, e da qualche anno la novità con il potenziamento del settore per le forniture per stabilimenti balneari. «Anche per questa edizione abbiamo registrato il tutto esaurito nei padiglioni dove cresce sempre più l’interesse da parte degli espositori a incontrare la qualificata domanda che nei giorni di fiera arriva qui a #tirrenoct con oltre 60 mila operatori in quattro giorni, oltre a tanti eventi di portata nazionale promossi dalle associazioni di categoria», commenta l’organizzatore dell’evento, Paolo Caldana di Tirreno Trade.

Ristorazione, un settore in ripresa

Dal Rapporto 2018 di Fipe emerge un quadro di sostanziale ottimismo soprattutto per quanto concerne l'andamento dei consumi alimentari fuoricasa, ormai attestati sul 36% dei consumi alimentari complessivi, con un valore aggiunto di 43,2 miliardi di euro, rafforzando la tesi che vede gli italiani come un popolo a cui piace stare fuori casa. La spesa delle famiglie in servizi di ristorazione è stata nel 2017 di 82.868 milioni di euro in valore con un incremento reale sull’anno precedente pari al 4,7%. L’impatto della crisi sui consumi alimentari in casa (-9,8% pari ad una flessione di 14,7 miliardi di euro tra il 2007 ed il 2017) ha fatto sì che il peso della ristorazione sul totale dei consumi alimentari guadagnasse ulteriori posizioni. Negli ultimi dieci anni i consumi delle famiglie nei servizi di ristorazione hanno registrato un incremento reale del 5,7%, pari a 4,0 miliardi di euro.

Le nuove tendenze degli stili alimentari

E’ il tempo libero a determinare il cambiamento dei consumi alimentari italiani: la risorsa che scarseggia di più nella vita delle persone, sta fortemente condizionando la relazione con il cibo: il 32,7% degli intervistati ha dichiarato di cucinare a pranzo tutti i giorni, percentuale che sale al 53% per la cena, pasto che sta assumendo un ruolo sempre più importante nella nostra vita. Se nel 1998 il 78% delle persone erano solite pranzare a casa, in 20 anni la percentuale è scesa al di sotto del 72%, una contrazione che in assoluto equivale a circa 3,5 milioni di persone. Ci offrono un ulteriore spaccato della società i più piccoli: per circa 800 mila bambini con età compresa tra 3 e 10 anni la cena è il pasto principale della giornata. Tra coloro che cucinano “tutti i giorni” o “qualche volta” il 76,9% dedica 30 minuti al giorno a questa attività. In media sono 37 i minuti dedicati ogni giorno alla preparazione dei pasti, ma ancora di meno sono quelli dedicati al loro consumo: appena 29. Anche la spesa vuole la sua parte: il 48,6% degli intervistati dedica da una a due ore a settimana agli acquisti con un tempo medio settimanale di 105 minuti. Si nota un ritorno alla piccola spesa, ben il 50,1% degli intervistati preferisce acquistare il necessario giorno per giorno.

Le eccellenze a Tirreno C.T.

Grandi marchi del food&beverage italiano ed estero che rinnovano di anno in anno proponendo non solo la semplice esposizione delle novità e dei prodotti di punta, ma anche presentazioni e momenti di approfondimento. Dal pane alla pizza, dai prodotti lavorati e semilavorati per la cucina alle forniture alberghiere, passando per la gelateria e la pasticceria. Un’intera area dedicata al caffè e alle innovazioni del settore grandi impianti. Inoltre tutto ciò che riguarda le attrezzature per la tavola, bar, gelateria e pasticceria fino all’arredo contract per interni ed esterni, compresi tappezzerie e arredo bagno. Ormai da qualche anno hanno preso sempre più piede operatori del settore wine and beverage. A partire dai migliori prodotti per il lavoro dei mixology e dei barman (anche in questo caso rappresentati dalle principali associazioni di categoria) passando per tutto il settore emergente delle birre artigianali, sempre di più e da tutta Italia per presentarsi agli operatori. Un’ampia selezione poi di aziende vitivinicole, ma anche distillerie, rappresentate direttamente dai produttori. Le associazioni dei sommelier, dall’Ais alla Fisar, promuoveranno come sempre numerose degustazioni tematiche condotte da esperti del settore per fare dei focus sui vitigni e sui territori di provenienza. Grande impatto per quest’anno anche per la scuola Tessieri di Ponsacco (Pi) che a #tirrenoct porta una squadra di professionisti di fama internazionale impegnati in un ricco calendario di dimostrazioni, lezioni e show cooking in svolgimento durante la kermesse. La Fucina dei SaperiSapori e conoscenze: ogni giorno in questa area si avvicenderanno chef, artigiani del gusto, produttori ed esperti di cibo e bevande per raccontare la loro storia e dare un contributo di crescita ai presenti in fiera.

Balnearia, l’ospitalità sulle spiagge

La 20esima edizione di questa manifestazione, che ormai da molti anni affianca la #tirrenoct, è rivolta soprattutto agli operatori del turismo balneare, settore che rappresenta una parte cospicua dell’offerta vacanziera nel nostro Paese.

I settori merceologici

Balnearia presenterà, come di consueto, tutti i settori merceologici relativi agli stabilimenti balneari, attrezzature, arredi e impianti, prodotti e accessori per la vita all’aria aperta, tutto il comparto dell’outdoor design e dello SPA & Wellness. Tutto questo si integra perfettamente con l’offerta di #tirrenoct, che comprende attrezzature e forniture per bar, ristoranti, alberghi, pizzerie, pasticcerie, gelaterie e più in generale per comunità e strutture ricettive.

La competizione globale

Alle imprese balneari in particolare e a quelle turistiche in generale sono imposte sempre maggiori esigenze di innovazione e di crescita: la globalizzazione dell’offerta, la facilità degli spostamenti anche a lungo raggio, il progredire dell’informazione ha fatto sì che la competizione si sviluppi ormai a livello mondiale. Lo stabilimento balneare italiano non deve più confrontarsi con quello spagnolo o mediterraneo, ma con destinazioni turistiche all’altro capo del mondo.In questa situazione di mercato diventa sempre più importante che l’azienda balneare abbia possibilità di informarsi, aggiornarsi e attrezzarsi in tempo reale: Balnearia e #tirrenoct potranno rispondere a questa esigenza in modo organico e completo, con la soddisfazione di espositori e visitatori.

Aggiornamento e confronto

Balnearia rappresenta da sempre anche un importante momento di incontro per tutti gli operatori. Grazie al coinvolgimento delle Associazioni e delle Organizzazioni Sindacali di categoria, ci saranno anche in questa edizione numerose opportunità di informazione e confronto su tematiche del settore che riguardano sia gli ospiti che gli operatori: salute, sicurezza, welfare e molto altro. Inoltre, come allestimento speciale, Mondo Balneare ospiterà nella propria area a Balnearia 2019 un innovativo spazio espositivo dedicato alla “Spiaggia 4.0”: qui ci saranno alcune delle aziende più interessanti che propongono prodotti e servizi innovativi per gli stabilimenti balneari, in particolare rivolti al rispetto dell’ambiente, al comfort e alla sicurezza in mare e sulle spiagge.

Tirreno C.T. e Balnearia sono organizzate da TirrenoTrade Srl con la collaborazione di enti regionali, provinciali e associazioni di categoria. Importante la stretta collaborazione con la Camera di Commercio di Massa #carrara. Per informazioni sulla fiera e per poter partecipare come espositori o visitatori www.tirrenoct.it