Cookie Consent by Free Privacy Policy website Frena l’export italiano di pietra naturale nei primi nove mesi 2014
dicembre 16, 2014 - CarraraFiere

Frena l’export italiano di pietra naturale nei primi nove mesi 2014

La crescita costante delle esportazioni di marmi e graniti italiani che ha caratterizzato gli ultimi cinque anni sembra aver subito una brusca frenata nei primi nove mesi del 2014.

Secondo le statistiche elaborate dall’Ufficio studi dell’Internazionale Marmi e Macchine Carrara, l’Italia, nel periodo tra gennaio e settembre 2014 ha esportato 3.199.205 tonnellate di materiali lapidei per un valore complessivo di 1.426.547.343 euro con un calo, seppure modesto (-0,48%) nelle quantità esportate rispetto allo stesso periodo del 2013, ma con un piccolo aumento nei valori (+0,85%). (Tavola 1).

Nel panorama nazionale l’unica voce che continua a registrare un buon tasso di crescita dell’export, per quantità e valori, è quella del marmo in blocchi e lastre che rappresenta un terzo dell’export nazionale.

Infatti, nei primi nove mesi del 2014, l’Italia ha esportato 1milione e 71.244 tonnellate di marmo in blocchi e lastre per un valore di 252 milioni e 560.256 euro facendo segnare una crescita nelle quantità del +2,3% e del +5,5% nei valori.

Aumenta del +4,5%, rispetto al 2013, anche il valore complessivo del marmo lavorato esportato (677,6 milioni di euro nei primi 9 mesi 2014) ma con un calo delle quantità del -4% (un totale di 647,5 mila tonnellate) mentre tutte le voci riferibili al granito (in blocchi, lastre e lavorato) oltre che lavorati in altre pietre, presentano un export in calo sia in quantità sia in valore.

 

Maggiori informazioni nel comunicato stampa da scaricare