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marzo 01, 2018 - Nissan

L’Alleanza accelera le convergenze in funzioni chiave per realizzare il piano a medio termine


NOMINA DI DIRETTORI DI PROGETTO PER SVILUPPARE LA COOPERAZIONE E NUOVE OPPORTUNITÀ DI SINERGIE NELL’AMBITO DEL PIANO “ALLIANCE 2022”


Punti salienti del progetto:

  • Maggiori convergenze nel settore degli Acquisti, dell’Ingegneria e della Fabbricazione & Logistica

  • Creazione di due nuove funzioni oggetto di convergenze: Qualità & Soddisfazione Cliente e Post-vendita

  • Rafforzamento dell’organizzazione dell’Alleanza tramite creazione di una funzione di Business Development


Renault-Nissan-Mitsubishi, la più vasta alleanza automobilistica al mondo, annuncia oggi il lancio di numerosi progetti, volti ad accelerare le convergenze in settori chiave quali l’ingegneria, la fabbricazione, gli acquisti, la qualità & soddisfazione cliente, il post-vendita e il Business Development.


Quest’iniziativa interviene quattro anni dopo la convergenza tra Renault e Nissan, membri fondatori dell’Alleanza, in settori quali l’ingegneria e la fabbricazione & logistica, e fa seguito all’annuncio, a settembre 2017, del piano a medio termine “Alliance 2022”, che punta ad un incremento delle sinergie annuali superiore a 10 miliardi di euro, rispetto a 5 miliardi nel 2016, nonché a una previsione di vendite annuali cumulate superiore a 14 milioni di unità, rispetto a 10,6 milioni nel 2017.


Carlos Ghosn, Presidente Direttore Generale dell’Alleanza, precisa: «Acceleriamo la convergenza tra le aziende dell’Alleanza. Quest’ultima potenzierà le performance e la crescita delle sue diverse aziende, rispettando parallelamente l’autonomia e le distinte strategie del Gruppo Renault, di Nissan Motor e di Mitsubishi Motors.».


L’Alleanza ha nominato alcuni direttori di progetto per identificare nuove opportunità di sinergie e rafforzare le convergenze. Essi si adopereranno per ottimizzare le spese, massimizzare la messa in comune nell’ambito delle funzioni oggetto di convergenza, condividere tecnologie e risorse e semplificare i processi decisionali, al fine di potenziare la crescita delle aziende aderenti.


I progetti dovrebbero portare all’attuazione di una nuova struttura organizzativa, che sarà completata dopo le consultazioni realizzate con i rappresentanti del Personale, con raccomandazioni particolareggiate presentate a questi ultimi e agli organi decisionali del Gruppo Renault, di Nissan Motor e di Mitsubishi Motors. Al termine di tale processo, sarà lanciata, il 1° aprile 2018, l’implementazione del piano delle convergenze.


Dopo il completamento dei progetti, Mitsubishi Motors dovrebbe entrare a far parte delle organizzazioni Acquisti, Business Development e Qualità & Soddisfazione Totale Clienti già da aprile 2018, collaborando progressivamente, dal 2019, alle funzioni di Ingegneria, Fabbricazione & Logistica e Post-vendita, prima di farne parte a pieno titolo.


Direttori di progetto nominati alle seguenti funzioni, per gestire l’implementazione delle maggiori convergenze:


Ingegneria: Tsuyoshi Yamaguchi, Vicepresidente esecutivo Alleanza, incaricato dello sviluppo delle convergenze dell’ingegneria dell’Alleanza, che ha permesso, negli ultimi quattro anni, lo sviluppo di tecnologie, piattaforme e motori comuni. Pertanto, l’Alleanza si prefigge una cooperazione più ampia, estesa a tutte le attività dell’Ingegneria e, più precisamente, allo sviluppo prodotto, sotto la direzione di un unico dirigente, incaricato di accertarsi della corretta esecuzione dei piani a medio termine in ciascuna delle aziende aderenti. Per ogni segmento di prodotto, un unico Direttore Alleanza si farà carico dello sviluppo prodotto per le aziende aderenti.


Fabbricazione & Logistica:John Martin, Vicepresidente esecutivo Alleanza, dirigerà il progetto delle convergenze dell’Alleanza per la fabbricazione e logistica. La sua mission consiste nel massimizzare le sinergie, grazie al miglioramento della distribuzione e dell’efficienza, all’utilizzo ottimale delle risorse dell’Alleanza e alla gestione ottimizzata degli investimenti e degli insediamenti industriali delle aziende aderenti.


Acquisti:Véronique Sarlat Depotte, Vicepresidente esecutivo Alleanza, dirigerà il progetto delle convergenze degli acquisti, che riguarda essenzialmente l’integrazione di Mitsubishi Motors.Basandosi su 17 anni di esperienza, il progetto punta allo sviluppo di sinergie nel settore degli Acquisti e all’ottimizzazione della R&S, della Fabbricazione e di altre funzioni, permettendo di potenziare le economie di scala per le aziende aderenti all’Alleanza e i loro fornitori, a livello mondiale.


Qualità e Soddisfazione Totale Clienti:Christian Vandenhende, Vicepresidente esecutivo Alleanza, dirigerà il progetto Qualità e Soddisfazione Totale Clienti, sviluppando una strategia qualità comune e proponendo misure tese all’armonizzazione dei processi di assicurazione qualità in tutti i progetti sviluppati dall’Ingegneria dell’Alleanza.

 

Post-vendita:Kent O’Hara, Vicepresidente Alleanza, dirigerà il progetto delle convergenze Post-Vendita. Nell’ambito del piano Alliance 2022, le aziende aderenti si prefiggono l’obiettivo di accrescere le sinergie e la cooperazione nelle attività Post-Vendita, quali gli accessori, i ricambi, l’Ingegneria, gli Acquisti e i servizi connessi. Tra i settori delle convergenze previsti: adozione di sistemi comuni di gestione dati, implementazione delle best practice per la gestione della relazione cliente, ricerca di economie di scala in logistica, stock e approvvigionamento dei ricambi.


Business Development: Hadi Zablit, Vicepresidente Alleanza, si focalizzerà sullo sviluppo di attività e di innovazioni chiave (tra cui la piattaforma CMF-A): partnership con costruttori automobilistici; sviluppo di Connected Mobility Services, nuove tecnologie, sincronizzazione della pianificazione prodotti e tecnologie e di Alliance Ventures. Identificherà, inoltre, nuove opportunità di convergenza intorno alla gestione dell’informazione, del digitale e dell’esperienza cliente.


Il rafforzamento delle convergenze in tali settori contribuirà al raggiungimento degli obiettivi del piano “Alliance 2022”. Durante tutto il periodo del piano, l’estensione dell’utilizzo delle architetture veicoli condivise consentirà alle aziende aderenti all’Alleanza di produrre nove milioni di veicoli su quattro piattaforme comuni, rispetto a due milioni di veicoli su due piattaforme nel 2016. Contestualmente, le motorizzazioni condivise rappresenteranno circa tre quarti delle vendite, rispetto a un terzo nel 2016.


Oltre a favorire la condivisione nei settori della Fabbricazione, della Qualità e dell’Ingegneria, il piano “Alliance 2022” rafforzerà le convergenze nelle tecnologie e nei servizi di mobilità. Entro il 2022 saranno lanciati 12 nuovi modelli al 100% elettrici, che utilizzeranno nuove piattaforme comuni di veicoli elettrici e componenti condivisi su diversi segmenti. Durante tutto il periodo del piano, le aziende dell’Alleanza lanceranno 40 veicoli dotati di diversi livelli di autonomia, compresa l’autonomia completa, consentendo all’Alleanza di proporre nuovi servizi di mobilità, tra cui i robo-taxi.


Carlos Ghosn conclude: «Con il piano “Alliance 2022”, tre aziende, o anche più, proseguiranno la propria crescita, operando al tempo stesso con l’efficacia e le performance di un’unica azienda.».

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