Cookie Consent by Free Privacy Policy website La Fondazione Laureus Italia Onlus scende in campo per la Polisportiva Napoli
maggio 25, 2016 - Mercedes-Benz

La Fondazione Laureus Italia Onlus scende in campo per la Polisportiva Napoli

La Fondazione #laureus Italia Onlus scende ancora una volta a fianco dei giovani che provengono da contesti urbani difficili e incontra i bambini dell’Istituto Sauro Pascoli nel quartiere Secondigliano e dell’Istituto S.Gaetano nel quartiere Piscinola, coinvolti nel progetto Polisportiva Napoli. L’impegno di #laureus nel Capoluogo campano copre quattro aree della città e coinvolge più di 300 bambini, tra i 6 e i 18 anni, offrendo numerose opportunità di collaborazione con scuole e associazioni sportive selezionate, in base al radicamento territoriale e alla sensibilità nel considerare lo sport un vero strumento educativo.Discipline come basket, futsal, ginnastica artistica, judo e vela permettono, infatti, di apprendere valori importanti quali: rispetto delle regole per consolidare le relazioni con i propri amici,coesione per aumentare lo spirito di squadra e il senso di appartenenza ad un gruppo,benessere fisico per permettere una conoscenza più approfondita del proprio corpo e capire l’importanza di seguire un stile di vita equilibrato, fortificare i rapporti generazionali offrendo la possibilità di ristabilire la fiducia con i più grandi.La project visit a Napoli ha offerto a Daria Braga, Direttore della Fondazione, l’opportunità di fare il punto sulle attività che hanno coinvolto negli ultimi sei anni la Polisportiva Napoli e anticipare i progetti futuri. Tra i protagonisti della giornata anche lo chef stellato Davide Oldani, neo Ambasciatore #laureus, che ha portato la sua testimonianza di cuoco e sportivo, Alice Ronchetti giovane campionessa di softball ed il due volte campione del mondo di rally Miki Biasion che, in veste di ambasciatori delle Fondazione, hanno incontrato i giovani campioni dell’Associazione sportiva Kouros sul campo di basket dell’Istituto Comprensivo S.Gaetano.L’incontro è stata una nuova occasione per scoprire da vicino il mondo della Fondazione che di anno in anno raggiunge risultati sempre più significativi grazie all’impegno delle diverse figure professionali quali educatori, allenatori, psicologi e insegnanti che fanno parte della rete #laureus.